“Non si vede bene che con il cuore, l’essenziale è invisibile agli occhi” è una celebre frase del libro Piccolo Principe e ci ricorda quanto sia fondamentale nella vita non fermarsi in superficie, ma guardare oltre ascoltando i nostri sentimenti, cogliendo il vero valore delle cose. Una semplice frase che racchiude un concetto fondamentale ma che ci rende tutti unici ed uguali al tempo stesso. Ed è questo uno dei messaggi che il nostro brand vuole trasmettere: impegnarsi a favorire l’inclusione sociale sia sul lavoro che fuori dai confini dell’azienda. Diffondere la cultura del rispetto è fondamentale per noi di SPI. Abbiamo deciso di sostenere i Bambini delle Fate ( fondata Da Franco Antonello, papà di Andrea Antonello) e la cooperativa sociale Rose Blu aderendo al progetto #sporcatevilemani con obiettivo di offrire percorsi di inclusione a ragazzi con autismo e neurodiveristà.
Aiutaci ad aiutare…Con un piccolo contributo mensile potrai migliorare il futuro di giovani e famiglie sottoposti quotidianamente alle sfide della disabilità.
Sostieni i Bambini delle Fate che dal 2005 si occupa di raccogliere regolarmente fondi e di finanziare progetti mirati all’integrazione sociale gestiti da cooperative locali, famiglie, fondazioni no profit, strutture ospedaliere e rivolti a famiglie con autismo ed altre disabilità. Operativi in 17 regioni in Italia, con oltre 100 progetti sostenuti dal 2005 ad oggi, grazie a i Bambini delle fate più di 3800 famiglie hanno potuto e possono beneficiare di percorsi ed iniziative di assistenza ed inclusione sociale.
Sostieni Rose Blu la cooperativa sociale che da oltre 20 anni si occupa di gestire servizi dedicati a persone con disabilità. Tra questi il progetto Dopo di Noi: la ristrutturazione di un bene immobile confiscato alla mafia che accoglierà 6 adulti disabili, senza familiari o con genitori non in grado di prestare loro assistenza, e sarà inoltre luogo di attività di aggregazione ed integrazione sociale.
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Chi sono Franco e Andrea?
