Infissi a taglio termico con vetro basso emissivo: perché si risparmia

Nel mondo dell’edilizia moderna, l’efficienza energetica è diventata una priorità assoluta. Tra le numerose innovazioni che hanno rivoluzionato il settore, gli infissi a taglio termico con vetro basso emissivo si distinguono come una soluzione all’avanguardia per il risparmio energetico domestico.

Questi elementi architettonici non sono solo un’evoluzione estetica delle tradizionali finestre, ma rappresentano un vero e proprio salto tecnologico nel modo in cui concepiamo l’isolamento termico delle nostre abitazioni.

La tecnologia dietro gli infissi a taglio termico

Gli infissi a taglio termico sono il risultato di anni di ricerca e sviluppo nel campo dell’isolamento termico. A differenza dei vecchi infissi in cui il telaio era costituito da un unico pezzo di materiale, questi innovativi sistemi sono composti da due profili separati, uno interno e uno esterno, collegati da un materiale isolante. Questa separazione crea una barriera termica che impedisce il passaggio del calore tra l’ambiente interno e quello esterno.

Il principio di funzionamento è semplice ma efficace: il materiale isolante, solitamente poliammide rinforzata con fibra di vetro, interrompe il flusso termico che normalmente si verificherebbe attraverso il metallo del telaio. Questo “taglio” termico riduce drasticamente la conduttività termica dell’infisso, migliorando significativamente le prestazioni isolanti dell’intera finestra.

Ma la vera magia avviene quando questa tecnologia si combina con il vetro basso emissivo, creando un sistema sinergico che massimizza l’efficienza energetica.

Il vetro basso emissivo: un alleato invisibile

Il vetro basso emissivo, noto anche come vetro Low-E, è un componente fondamentale di questo sistema ad alta efficienza. Si tratta di un vetro speciale trattato con un sottilissimo strato di ossidi metallici, invisibile ad occhio nudo, che ha la capacità di riflettere il calore all’interno dell’abitazione durante l’inverno e respingere i raggi solari durante l’estate.

Questo trattamento permette alla luce visibile di passare attraverso il vetro, mantenendo gli ambienti luminosi, ma blocca gran parte delle radiazioni infrarosse responsabili del trasferimento di calore. In pratica, funziona come uno scudo termico bidirezionale: in inverno, il calore generato all’interno della casa viene riflesso indietro, riducendo la dispersione termica; in estate, invece, il calore proveniente dall’esterno viene respinto, mantenendo gli ambienti più freschi.

L’efficacia del vetro basso emissivo è tale che, in combinazione con gli infissi a taglio termico, può ridurre fino al 70% le perdite di calore attraverso le finestre rispetto a un sistema tradizionale.

Il risparmio energetico: numeri che parlano da soli

Il principale vantaggio degli infissi a taglio termico con vetro basso emissivo è il notevole risparmio energetico che offrono. Questo si traduce direttamente in una riduzione dei costi per il riscaldamento durante l’inverno e per il condizionamento durante l’estate.

Studi di settore hanno dimostrato che l’installazione di questi infissi può portare a un risparmio sulla bolletta energetica che varia dal 25% al 40% annuo. Questi numeri possono sembrare impressionanti, ma diventano ancora più significativi quando si considerano nel lungo periodo. In un arco di tempo di 10-15 anni, il risparmio accumulato può superare ampiamente il costo iniziale dell’investimento.

Ma il risparmio non si limita solo all’aspetto economico. La riduzione del consumo energetico si traduce anche in un minor impatto ambientale, con una significativa diminuzione delle emissioni di CO2 legate al riscaldamento e al raffreddamento degli edifici. In un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è diventata una priorità globale, questa caratteristica assume un valore aggiunto di notevole importanza.

Comfort abitativo: oltre il risparmio economico

Il risparmio energetico ed economico è certamente un aspetto fondamentale, ma non è l’unico beneficio offerto dagli infissi a taglio termico con vetro basso emissivo. Un vantaggio altrettanto importante, anche se meno quantificabile in termini numerici, è il miglioramento del comfort abitativo.

L’installazione di questi infissi contribuisce a creare un ambiente interno più stabile e confortevole. Eliminando i ponti termici e riducendo drasticamente gli scambi di calore con l’esterno, si ottiene una temperatura più uniforme in tutta la casa. Questo significa dire addio alle fastidiose correnti d’aria fredda vicino alle finestre in inverno e alle zone surriscaldate in estate.

Inoltre, la maggiore resistenza termica degli infissi a taglio termico riduce anche la formazione di condensa sulle superfici interne delle finestre. Questo non solo migliora la visibilità e l’estetica, ma previene anche la formazione di muffe e batteri, contribuendo a mantenere un ambiente più salubre.

Un altro aspetto del comfort abitativo che viene migliorato è l’isolamento acustico. La struttura a doppio profilo degli infissi a taglio termico, unita alle prestazioni superiori del vetro basso emissivo, offre una barriera più efficace contro i rumori esterni. Questo si traduce in un ambiente interno più silenzioso e rilassante, particolarmente apprezzabile in contesti urbani o in zone ad alto traffico.

L’impatto estetico: design e funzionalità

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’adozione di infissi a taglio termico con vetro basso emissivo non comporta alcun compromesso estetico. Anzi, questi sistemi offrono spesso soluzioni di design più avanzate e personalizzabili rispetto agli infissi tradizionali.

La tecnologia del taglio termico permette di realizzare profili più sottili e resistenti, consentendo la creazione di finestre di dimensioni maggiori senza compromettere le prestazioni isolanti. Questo si traduce in aperture più ampie, che favoriscono l’ingresso di luce naturale e migliorano la percezione degli spazi interni.

Inoltre, la vasta gamma di finiture e colori disponibili per questi infissi permette di adattarli a qualsiasi stile architettonico, dal più classico al più contemporaneo. Che si tratti di una ristrutturazione o di una nuova costruzione, è possibile trovare la soluzione perfetta per armonizzare gli infissi con l’estetica complessiva dell’edificio.

L’investimento iniziale: una spesa che si ripaga

È innegabile che gli infissi a taglio termico con vetro basso emissivo rappresentino un investimento iniziale superiore rispetto alle soluzioni tradizionali. Tuttavia, è fondamentale considerare questa spesa in un’ottica di lungo periodo.

Il maggior costo iniziale viene infatti rapidamente compensato dai risparmi energetici che si accumulano nel tempo. In media, si stima che il periodo di ammortamento di questo investimento si aggiri intorno ai 5-7 anni, a seconda delle specifiche condizioni climatiche e di utilizzo.

Inoltre, molti paesi offrono incentivi fiscali per l’installazione di infissi ad alta efficienza energetica, sotto forma di detrazioni o contributi diretti. Questi incentivi possono ridurre significativamente l’impatto economico iniziale, rendendo l’investimento ancora più attraente.

È importante anche considerare il valore aggiunto che questi infissi apportano all’immobile. In un mercato immobiliare sempre più attento alle prestazioni energetiche, una casa dotata di infissi a taglio termico con vetro basso emissivo può godere di una valutazione superiore, rappresentando un ulteriore vantaggio economico nel lungo periodo.

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